IL COLORE DELL'AMORE

Siamo arrivati da Zewdi ed il mio cuore batte forte nel rivedere il mio bimbo, Martino, il quale ci chiama zii da quando aveva circa 2 anni... Sono impaziente di riabbracciarlo; suoniamo il campanello, Zewdi ci apre la porta con il sorriso e le si illuminano gli occhi: è felice di averci li in casa sua... no, in casa nostra poiché abbiamo convissuto per un periodo.
Nella povertà eravamo una ricca e bella famiglia e Martino è sempre stato la parte migliore, non c' erano soldi per i giochi e noi ci arrangiavamo con la carta. Martino è un bimbo dolce e coccolone.
Ritorniamo al presente, domando a Zewdi: "Martino???"
Lo sento che è giù nella sua stanza che gioca con Farag; scendo le scale di corsa.... eccolo il mio bimbo bello! ci diamo un abbraccione che non finisce più, mi abbraccia e mi riabbraccia....
Ora è il turno di Vale: ecco quei due sono legati, si abbracciano forte e il mio cuore balla e canta perché dopo tutte le sofferenze passate Martino è un bimbo sereno a cui non manca niente ed è cosi che lo voglio il mio ometto.....
Martino riprende i nostri libri di un tempo, mi fa vedere la foto che gli feci al computer anni fa: la tiene attaccata e guai a chi la tocca.
Bello, con Zewdi incominciano le corse e incominciamo subito a litigare, come al solito, hahahahaha!!!!
Ci ama, lo sento, i nostri abbracci sono immensi e sono tuffi d' anime nell' amore di una famiglia nata con il tempo; io affettuosamente la chiamo mamma Zewdi ahahahh!!
Usciamo di casa, prendiamo la macchina e con Martino ci avviamo alla chiesa per apparecchiare i tavoli per l' indomani. Si apparecchia e ci diamo da fare, anche Martino collabora scherzando e ridendo si scoppia di risate ogni volta che zewdi ci sgrida ahahahh!!!!!
Siamo felici di partecipare alla nostra festa della Madonnina. Dopo un' ora e mezza finiamo, andiamo a casa e si cena in armonia.
Tutto va bene, poi lascio Vale con Martino.. noto che vogliono stare assieme, io mi metto nel divano con Zewdi e come al solito parliamo di tutto, ci confidiamo poi lei premurosamente mi copre con la coperta e stiamo li, io e lei, felici di stare assieme come un tempo. Bei ricordi!
Avvolte ci si piegava di risate e non ci si faceva che ridere...... se ci ripenso rido ancora ahaahah!!!.
Arriva il momento di salutarli e li scatta Martino che non vorrebbe mai mandarci via; gli diamo un bel bacione e gli auguriamo sogni dorati.
Ci avviamo a Casa e mi rimane l' emozione accesa nel cuore. Domenica mattina ci alziamo presto per andare da Zewdi, con cui dobbiamo andare a preparare il pranzo per i senza tetto, sono colta dall' emozione, tutto procede bene ,ognuno di noi lavora con il sorriso e l' amore nel cuore. Siamo in tanti: c'è Mulu, Zewdi, Valentino, Rosetta, Alessia, Pietro, Carlo, Marian, Martino, Lemlem. ognuno fa sbucciamo le patate prepariamo il trito per il pesce ecc.... Alessia e Pietro preparano gli antipasti e l' aperitivo, noi in cucina e Il piccolo Martino collabora sbucciando le patate e tritando con la mezza luna, insomma ognuno di noi si dà da fare....
Ecco, tutto pronto e organizzati li riceviamo nella sala, facciamo vedere loro gli antipasti e Martino serve l' aperitivo analcolico.... Ecco il mio cuore si commuove, ci sono i senza tetto di tutte l' età, bambine piccolissime, ragazzi giovani che non hanno niente.... insomma di tutte l' età... mi si avvicina una romena che conosco perché le ho sempre dato qualche spiccioletto, mi abbraccia e mi da un bacio ed io la faccio a accomodare e lei mi sorride. Incominciamo a servire ma io vado in cucina e incomincio a lavare le cose assieme a Marian... Mamma mia che emozione! arriviamo alla fine tutti quanti stanchi ma felici perché è stato fatto tutto con amore, rispetto e amicizia. Alessia mi abbraccia e mi dice: "bella la mia cugina" e mi da mille baci. Lemlem, mamma di Zewdi e nonna di Martino, mi dice: "Dio ti benedica figliola".... e Rosetta mi sorride e mi abbraccia :)
Zewdi... hahahhaha!! dura lotta per dargli un bacio, hahaahah!! poi mi abbraccia forte e mi dice: "la mia bimba è stata bravissima" e io gli rispondo: "tutti lo siamo stati.... "
Ho percepito e sentito tanto amore che mi hanno fatto uscire le lacrime. Vale si era accorto che avevo una luce diversa nel viso, era la luce dell' anima perché ha vibrato d' amore intenso e puro...... Martino, stanco, ci saluta e ci abbracciamo fortemente... e gli sussurro all' orecchio: "la zia ti ama" , lui mi guarda con la luce negli occhi e mi sorride.... il nostro ometto sta crescendo...
Sapete non c' era razza né distinzione di colore....... eravamo li tutti per uno scopo: solo donare il nostro amore.

Grazie per aver letto e spero che abbiate gradito il mio racconto di come abbia passato il sabato e la domenica....
Vi abbraccio con l' amore nel cuore .