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domenica 28 ottobre 2007


Un abbraccio a tutti voi con il cuore, la vostra Rossy

giovedì 25 ottobre 2007

Lontano dalla strada: il vostro contributo


Esistono due problemi per i senzatetto: la casa e il lavoro (il cibo si può trovare con facilità nelle mense che si occupano dei poveri).
E, sia chiaro, non è estendibile a tutti questo concetto: c’è chi ha difficoltà psicologiche, chi abusa di droghe o di alcol. Tuttavia possiamo dire con tranquillità che una parte non minoritaria di coloro che vivono sulla strada hanno esclusivamente, ripeto, il problema della casa e del lavoro.
Se vogliamo meno gente che soffra bighellonando ahimè fra le vie delle nostre città, dobbiamo pensare in modo strutturato in quale maniera aiutarla su tali tematiche.
Oggi parlo della prima, domani della seconda. Semplici riflessioni.

Appare ovvio che non si possa donare case a destra e a manca, anche perché vi sarebbe qualcuno, giustamente, che lavorando dalla mattina alla sera per pagare un affitto si sentirebbe l’onere di protestare con forza contro chi ha concesso tali privilegi.
Però si potrebbe fare qualcosa di diverso.
L’idea la voglio chiamare “Lontano dalla strada”.

Concedere un alloggio ad un senzatetto con un patto: io - comune, provincia, regione - ti permetto di dormire tranquillo sotto un tetto per un periodo di tre mesi e tu, se vuoi mantenere l’appartamento, devi trovare un lavoro con contratto regolare che ti dia facoltà, appunto fra tre mesi, di pagare il canone d’affitto.
Nel frattempo devi anche affrontare un serio esame medico per osservare il tuo stato di salute e io ti concedo un sussidio di 200 euro al mese per l’acquisto di vestiario che ti possa fare presentare in miglior modo in qualsiasi colloquio di lavoro. Ci saranno delle persone competenti da me sostenute che ti aiuteranno in tutte queste fasi.
Potrai viverci così all’interno con un normale contratto di locazione. Dopo i tre mesi concessi, in mancanza di contratto di lavoro, vi è l’espulsione dall’appartamento. Vi sono altri senzatetto che attendono di rispettare un patto simile. Tu hai perso il treno, ora è giusto dare una possibilità ad un altro.
Ma qualcuno potrebbe lavorare per qualche mese dopo i tre e poi lasciare il lavoro. No, le istituzioni che vigilano periodicamente sul senzatetto che abbia davvero l’impiego lavorativo concedono l’appartamento per un massimo di un anno, durante il quale, anche con l’aiuto di psicologi e assistenti, dovrà cercare una sistemazione abitativa non concessa dal comune, ma semplicemente privata. Regole serie e severe, ma un modo forse utile per fare riscattare il senzatetto.
Il sistema di controllo deve registrare chi ha beneficiato di Lontano dalla strada, solo una volta può essere abbracciato il patto.

Io sono convinto che ci saranno i soliti furbi, quelli che ospitano altre persone nella casa o cose simili, ma la festa dura solo tre mesi se non esce un contratto di lavoro e poi al massimo un anno, ma sono altrettanto convinto che vi sarebbe chi con grande volontà accoglierebbe un’idea simile con gioia e farebbe di tutto per trovare serenità e dignità.

Questa semplice idea darebbe lavoro a psicologi, medici e ad esperti di disagio sociale, sarebbe un grande segno di civiltà da parte delle istituzioni che in tale modo non solo aiuterebbero chi vive sulla strada, ma andando a vigilare la situazione dei senzatetto avrebbero la situazione più chiara e potrebbero fare da deterrente per le attività illegali soprattutto di microcriminalità.
Non lo si chiami spreco di denaro, no, quando sento parlare di soldi buttati al vento penso a questo o a questo, non certo ad un atto civile per aiutare chi soffre.
Domani vi parlerò del problema lavoro per i senzatetto che deve essere integrato all’interno di Lontano dalla strada, le due tematiche vanno assieme.

Che cosa ne pensate? Benvenute le critiche di ogni tipo.
Vi va di parlarne nei vostri blog e di creare un dibattito serio sul tema in questione? Cerchiamo di portare i blog da semplici casse di risonanza informativa a tentativi di proposta.

Pubblicato da Morgan

mercoledì 17 ottobre 2007

Passaparola


Semplice questo mio modo di osservare il mondo.
L’energia dell’amore scorre dentro di me.
Aspetta non andartene!
Voglio donarti il raggio del mio cuore,
spargerai i semi del mio cuore
e imparerai a tua volta a seminare l’amore.
Aspetto con pazienza che il tuo animo,
germogli come la primavera.
Cosi dopo di me,
anche tu avrai imparato il passaparola dell’amore.

Riflessione


Sento il mio cuore colmo d’amore
Dopo mesi d’attesa, ho visto il mio nipotino.
Francesco e i suoi sorrisini, mi hanno dato la carica interiore.
E che dire di Alba, con il suo affetto, mi ha riempito il cuore di gioia.
Ci siamo abbracciate mille volte.
E ho avuto la senzazione di conoscerla da sempre.
Ieri era l'anniversario mio e di Vale, due anni che siamo felicemente sposati.
L’amore che abbiamo uno, dell’altro, cresce sempre più.
Poi ci siete voi, con la vostra amicizia. E' speciale,ed è un punto di forza per me.
Grazie di cuore.
Un abbraccio con tutto cuore.
La vostra Rossy



Questa canzone e una delle prime
che ho dedicato alla mia dolce metà.

lunedì 15 ottobre 2007

GRAMOS


venerdì 12 ottobre 2007

La voce


La voce
Quando conoscerai l'amore
tutto, per te, cambierà:
Dalla tua mente svaniranno
l'odio, il disprezzo, l'indifferenza,
e nell'animo tuo non ci sarà più
dolore, tristezza o sofferenza
perché davanti alle brutture
con la compassione reagirai!
Mi sussurrò una voce.
Il mondo intero vedrai tanto bello
che ti colmerà di gioia
e fino alle lacrime rimarrai commosso:
le persone, gli animali, le cose
ti saranno amici
e un grande bene a loro tu vorrai.
Nel tuo cuore in espansione,
posto per tutti ci sarà.
Quando tu amerai,
proseguì la voce,
irradieranno luce gli occhi tuoi,
illuminando tutto ciò che la natura ha partorito.
Ovunque tu vada o abiterai
ti accompagneranno canti celestiali;
mille arcobaleni vedrai sull'orizzonte;
miriadi di farfalle, iridate,
voleranno intorno a te
e sulle tue labbra, per sempre,
farà nido il sorriso.
V. D.

giovedì 11 ottobre 2007

Per voi


Un abbraccio a tutti voi,
con tutto il mio affetto.
Al momento sono a corto di aspirazione,
per scrivere le poesie.
Siete tutti quanti nel mio cuore.

lunedì 8 ottobre 2007

Ciao amore " Dalilà"



Non a tutti può piacere ciao amore, ma a me ha colpito molto perché la canzone che canta era del suo grande amore. E se la osservate bene guardate con quanto amore la canta e che grinta.

venerdì 5 ottobre 2007

Vita


La vita è un soffio di vento
che porta via il bene e il male
La vita è un dono prezioso.
La vita è dare valore a ciò che siamo,
con pregi e difetti
La vita è dare amore,
regalare sorrisi,
stare vicino alle persone che soffrono.
La vita d’ogni essere umano
è importante… non distruggiamola…

Tra gioia e dolore

Voglio riproporre alcune poesie che avevo già messo nel mio blog.
Spero di non annoiarvi.


Scrivo I miei pensieri...
Nella mia vita quante emozioni ...
Una vita fatta di gioie e dolori,
di lacrime che hanno rigato il mio viso.
La forza interna della mia anima.
mi sussurrava :" Asciuga quelle lacrime,
Trasformale in tanti frammenti
Di cristalli colorati e donali al cielo,
Così che ogni lacrima versata
diventi il dono più bello... Il tuo sorriso”.
Cavalcherò le nuvole del cielo,
per dipingere il mondo di vari colori,
per alleviare I cuori feriti.
Vedremo I bimbi rincorrere gli aquiloni,
trasmettere allegria con la loro ingenuità
Un soffio di vento spazzerà
Via tutta la malinconia,
Per portare forza interiore a chi non sa di averla.
Credete a me che di lacrime,
ne ho versate a volontà.
Di una vita fatta di gioia e dolori,
voglio regalarvi la forza,
darvi parte del mio cuore e immaginare
un mondo d’amore
perché, come voi so cos’è il dolore.
La forza la trovo nei sorrisi, incrociati per strada.
Non tralasciate mai niente,
osservate intorno a voi quanto amore c’è e
siate anche voi parte di questo mondo.
Credetemi anche se ho dubitato anche’io dell’amore dell’universo.
Intorno a noi ci sono gli angeli, basta aprir loro il cuore.
Credetemi se vi dico che senza amore si vive in cattività .
Tra gioie e dolore intanto la vita scorre ma io,
voglio vedere il mondo cambiare forma,
incastonato nei colori dell’amore...

lunedì 1 ottobre 2007

Sentieri



Il sentiero dell’anima,
lo percepisco attraverso la notte, mentre sto dormendo.
La mia anima vola tra le stelle e, giocando con i fili dorati,
mi assicuro che ogni stella sia ben collegata ai vostri cuori;
Così ognuno di voi troverà il sentiero illuminato e ad aspettarvi
ci sarà il vostro angelo dalle ali colorate.
Lui vi conforterà nel cammino della vostra vita.
Voglio vivere tra i spruzzi di colori dell’anima,
per portare il messaggio dell’amore, colorare le vostre anime
e spolverare i cuori inariditi.
Voglio sciogliere i cuori egoisti, in sentimenti sinceri.
In ognuno di noi alberga il dolore e desidererei spazzarlo
via con un tocco di magia, per portare sorrisi e allegria nei vostri cuori.
Il mio cuore è come una bacchetta magica:
chi riceve sarà irradiato dall’amore che ho nel cuore.
Vi mando un abbraccio con tutto il mio affetto.

Meme "Aiutiamo la Birmania"


Nota: questo è un nuovo tipo di protesta on-line che usa i blog per diffondere una petizione a livello globale. Per partecipare, aggiungi il tuo blog seguendo le istruzioni che troverai in questo post.
Questa non è una questione di partiti politici, questo è un problema di diritti umani basilari e democrazia.
Per piacere aiutate a prevenire una tragedia nella Birmania/Myanmar aggiungendo il vostro blog e chiedendo ad altri di fare lo stesso. Facendo circolare questo meme attraverso la blogosfera probabilmente potremmo portare più sensibilità sul problema ed evitare una seria tragedia.
Come cittadini del mondo, questo è qualcosa che i blogger possono fare per aiutare.Come partecipare. 1. Copiare questo intero post nel tuo blog, compreso questo numero: 1081081081234;2. Dopo alcuni giorni puoi cercare con Google il numero 1081081081234 per trovare tutti i blog che partecipano a questa protesta e petizione.Nota: Google indicizza i blog a differenti livelli, per cui è possibile che ci voglia più tempo perché il tuo blog appaia tra i risultati. Indipendentemente dalla traduzione il numero rimane identico e perciò valido.
La situazione nella Birmania/Myanmar ci riguarda tutti.Non c'è libertà di stampa nella Birmania/Myanmar e il governo ha incominciato a bloccare Internet e altri mezzi di comunicazione, per cui è difficile ottenere le notizie dall'esterno. Singole persone sul campo stanno mandando i loro comunicati alla BBC e sono sconcertanti. Vi incoraggio a leggere questi resoconti per vedere da voi quello che sta succedendo nella Birmania/Myanmar (in inglese). Qui, invece, le notizie raccolte da Google in italiano sulla Birmania.
La situazione nella Birmania/Myanmar è sempre più pericolosa. Centinaia di migliaia di protestanti pacifici e disarmati, compresi monaci e monache, stanno rischiando le loro vite marciando per la democrazia contro una dittatura impopolare, ma ben armata che non si fermerà pur di continuare il suo dominio repressivo.
Mentre i generali al potere e le loro famiglie sono letteralmente grondanti di oro e diamanti, la popolazione della Birmania/Myanmar è impoverita, privata dei diritti umani basilari, tagliata fuori dal resto del mondo e sempre più sotto la minaccia della violenza.Questa settimana la popolazione della Birmania/Myanmar si è sollevata collettivamente nella più grande dimostrazione pubblica contro la dittatura militare dominante da decenni. È una dimostrazione di coraggio, decoro e democrazia attiva sorprendente. Ma nonostante queste proteste siano pacifiche, i despoti militari stanno incominciando a reprimerle con la violenza.
Ci sono già state almeno alcune morti confermate, e centinaia di feriti gravi causati dagli scontri tra soldati e cittadini disarmati.In numero attuale di vittime e feriti è probabilmente di gran lunga peggiore, ma le uniche notizie che abbiamo vengono da singole persone che riescono a far passare i loro resoconti attraverso il cordone imposto dalle autorità. Sfortunatamente sembra che presto potrà esserci un bagno di sangue su larga scala, e le vittime saranno per lo più donne, bambini, gli anziani e i monaci e monache disarmate.
Contrariamente a quello che i governi birmano, cinese e russo hanno affermato, questo non è solo un problema di politica interna, è un problema di importanza globale e colpisce la comunità globale. Come cittadini interessati non possiamo permettere che qualunque governo, in nessun luogo al mondo, usi la sua forza militare per attaccare e uccidere cittadini disarmati che stanno dimostrando pacificamente.In questi tempi moderni, la violenza contro civili disarmati non è accettabile e se è permesso che accada, senza serie conseguenze per i suoi perpetratori, questo crea un precedente perché succeda ancora da qualche altra parte.
Se vogliamo un mondo pacifico, spetta ad ognuno di noi opporre resistenza personalmente contro questi problemi fondamentali, dovunque essi si presentino.Per piacere unitevi a me nel chiedere al governo birmano di negoziare pacificamente con i suoi cittadini, e alla Cina di intervenire per prevenire ulteriore violenza. E per piacere, aiutate a sollevare l'attenzione degli sviluppi della Birmania/Myanmar così che sia possibile evitare un disastro umano su larga scala.
Grazie.
Ringrazio Faraluna per avermi nominata e Ross. Non potevo tirarmi indietro per una questione umanitaria così importante.