Ultime notizie di Gramos

Moltissimi si stanno unendo nel diffondere l’iniziativa, anche nei modi più incredibili (un ragazzo di Napoli mi ha scritto che ha messo la parola Gramos, il c/c bancario e il blog sul lunotto posteriore dell’auto! E poi ci si chiede per quale ragione Totò e tutti gli altri sono nati in quella meravigliosa città…), vi ringrazio tutti, insistiamo, diffondiamo e parliamo di Gramos.
Purtroppo lui rimarrà ancora in ospedale per qualche giorno, devono fare altri accertamenti… me lo ha spiegato poche ora fa Miriam con un pizzico di apprensione.
Bisogna ASSOLUTAMENTE raccogliere i soldi per il farmaco dei prossimi mesi, diamoci da fare, vi prego, dieci euro a testa non ci cambiano la vita, io lunedì mattina andrò a fare la mia donazione, tra mille impegni non sono ancora riuscito a farla.
Chi vuole farmi compagnia domenica per andarlo a trovare in ospedale mi scriva.
So che alcuni hanno scritto ai giornali, alle Iene, a Striscia la Notizia, ecc, sbizzarriamoci con le idee, l’unico modo per rendere visibile la vicenda di Gramos.
Non possiamo certo salvare tutti i bambini del mondo ha detto qualcuno, però nel frattempo possiamo iniziare con uno.
Se qualcuno conosce qualche giornalista gli/le parli di Gramos, magari un articolo in un giornale può aiutarci a vincere la sfida dei 22.000 euro.
Qualche ora addietro pensavo che con tutti i danni che abbiamo fatto in passato in Kosovo non sarebbe male fare qualcosa di buono noi adesso. E non entro neppure nel discorso dell’uranio impoverito perché dopo i fatti che già conoscevo e ciò che mi ha raccontato Miriam che ha visto con i suoi occhi e subito, rischio davvero di infervorarmi con chi conserva tranquillo ancora oggi lo scranno…

Domani noi di City Angels siamo di servizio al concerto dei Genesis e stasera vado a vedere uno spettacolo teatrale del senzatetto Evio Botta. Vi racconterò…


Acme del pensiero