Felice di aver trovato lavoro, 2 volte a settimana porto una signora anziana a fare compere.
A braccetto andiamo dai negozianti; sono carica tra verdura, pesce ecc..
ma fa tutto questo per amore di suo figlio, per fargli trovare piatti prelibati..
Mentre camminiamo mi racconta della sua giovinezza della guerra che ha vissuto,
di come correva veloce tra le gambe dei tedeschi con l' incoscienza che si ha da bambini.
Mi racconta dei suoi genitori e di quanto l' hanno amata.
Mi racconta di suo marito quando era sempre vita, del cane ecc...
Leggevo in questa anziana signora tanta nostalgia del tempo passato..
Le lacrime hanno rigato di nuovo il mio viso: vengo a sapere che si è sentita male per un ictus.
Brutta storia. La vado a trovare all' ospedale con la speranza che mi riconosca.
Appena mi vede mi sorride e mi fa cenno di si con la testa..
A fatica tenta qualche parola, si fa capire.
Mi aspetta ogni giorno. La vado ad imboccare ed è felice di vedermi.
Avvolte riesco a farla ridere e altre volte piange..
Voglio che suo figlio sappia che io le voglio bene e pure a lui..
Un abbraccio a tutta la sua famiglia...
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