Eclisse di Luce

ROSSY BAMBINA
(IL MIO SOGNO)



Il mio sogno da bambina
è sempre stato quello
...di scrivere il mio libro di poesie.



Non solo, dato che sognare non costa nulla
vorrei che i miei testi fossero cantati da grandi Artisti,
ma questo rimarrà sempre un sogno.



Ricordo ancora, oggi,
di come mi nacque la passione per la Poesia:



Avrò avuto circa tredici anni, quando, una mattina d'estate,
domandai a mio fratello Lelio, se potevo
andare nella sua macchina a giocare
e lui, mentre vagava tra la veglia ed il sonno, acconsentì! Ah! Ah! Ah!



Vi andai, mi misi bella comoda
e la feci diventare il mio angolino preferito;
notai lo stereo, premetti il tasto play
e sentii cantare per la prima volta " IVAN GRAZIANI."



Imparai a memoria la cassetta con i suoi testi
e di lì in poi iniziai a scrivere le poesie...
all'inizio non le scrivevo perfette e Nicol e Katiuscia,
le mie amiche del cuore, mi dovettero sopportare
mentre cantavo un testo scritto da me: “Al diavolo l'estero”! Ah! Ah! Ah!



Ci fu un periodo in cui con la Katiuscia non ci si parlò più
ed io le registrai una canzone cantata da me,
in modo stonato: “oh Kety kety” e lì si fece la pace.



Sempre con Katy si prendeva la rivista “TV sorrisi e canzoni”
e si guardavano gli indirizzi per poter mandare un testo mio,
cosa che purtroppo non feci mai.



Successivamente scrissi altre poesie
ma le tenni ben nascoste da tutti: era il mio piccolo grande sogno.



Nel crescere, piano piano,
il mio cuore mi dettava poesie e scrivevo tutto;
alcune cantate da me non le ho mai scritte.



Andando avanti nella vita smisi di scrivere.



Negli anni ci furono molti fatti dolorosi,
il buio mi stava inghiottendo ed ero KO,
ma conobbi Vale e da lì in poi ci fu il sole nel mio cuore.



Vale mi insegnò ad usare il PC....
Ero alle prime armi;
all'inizio mi mise messenger
per chattare con il mio sole, mio nipote Michele.



Nei giorni a venire, piano piano,
scoprii il mondo di internet e lì conobbi delle persone
a cui tuttora sono molto affezionata.



Il sito in cui li conobbi si chiama “Aurora blu”
e vi si possono lasciare dei post.



Feci tante belle amicizie e ci fu una persona
che un giorno mi disse: “apri il blog”...
ma io non sapevo cosa fosse e lei me lo spiegò.



Io non sapevo come organizzare i fogliettini di poesie
che avevo tenuto da parte negli anni e Nadia mi disse:
“Non preoccuparti, ti aiuto io con le poesie,
te le correggo e ti insegno come si costruiscono”.



Fu davvero stupendo.



Nonostante che Nadia lavorasse tutto il giorno,
appena rientrava a casa si metteva al PC e mi correggeva tutto,
spiegandomi e consigliandomi circa gli sbagli che commettevo;
Mi è stata dietro finché non fui pronta a volare da sola.



Lei dice sempre che non ha fatto niente,
ma quel niente per me è stato tanto
perché è grazie a lei se ho incominciato a far leggere le mie poesie.



Grazie Nadia, ti voglio bene e sei sempre nel mio cuore!



In seguito ci fu un periodo di sosta in cui smisi di scrivere;
Nel frattempo mi iscrissi su Facebook;
all'inizio non sapevo cosa postare
e mi venne in mente di metterci le mie poesie;
con mia grande soddisfazione i commenti erano tutti positivi.



Passarono i mesi e un amico caro, Renato,
mi suggerì alcuni amici; Mandai la richiesta d'amicizia
ad una persona di nome Ermanno. Detto Elia Nat Baba.



Lo vidi in chat e la mia prima parola fu “ciao”;
Da lì nacque una grande amicizia.



Lui ha pubblicato dei libri e giorno per giorno
mi stimola a non mollare il mio sogno,
mi sta insegnando i trucchi del mestiere.



Parliamo tanto e a volte gli racconto
alcuni episodi della mia vita; Lui mi dice:
“Perché non ci scrivi una poesia?”. Ah! Ah!



Lui crede in me e nel mio talento.



Ermanno mi ha spronata
ad aprire la pagina “Il nostro cuore”
e mi ha fatto la prefazione.



Lo fa con grande cuore, rispetto ed onestà.



Entrambi abbiamo sofferto tanto nella vita
e ci vogliamo reciprocamente bene.



Sapete, è bello avere amici così:



a volte cantiamo per telefono, scherziamo ecc...
ed ogni giorno si lavora;
Ora abbiamo intrapreso il cammino
verso un altro traguardo:
lavorare sul mio libro di poesie, costruirlo ecc...
Vedremo se riusciremo a pubblicare “Il nostro cuore”.



Grazie a Nadia e grazie ad Ermanno.
Grazie a tutti voi che avete sempre creduto nel mio talento.
Non abbiate fretta perché ce ne vuole di lavoro.


Come dice Ermanno:

“piano, piano, giorno per giorno un pezzettino alla volta!”.

Vi abbraccio tutti con l'amore nel cuore.